Il governo punta a 4,5 miliardi da banche e assicurazioni
Il governo prosegue sulla strada di un contributo straordinario dal settore bancario per finanziare la manovra. Il Documento di programmazione finanziaria prevede risorse per circa 4,5 miliardi, includendo per la prima volta anche le assicurazioni. L'ipotesi è una doppia misura: una tassa del 27,5% per l'affrancamento degli utili accantonati nel 2023 (pari a 6,2 miliardi nel complesso) e un'imposizione progressiva sugli utili futuri dal 2026 in caso di mancato affrancamento. Il gettito atteso è di 1,7 miliardi, cui si aggiungerebbero 1,1 miliardi dall'imposta del 26% sui dividendi distribuiti, arrivando a 2,8 miliardi. A questi si sommerebbero circa 900 milioni dal rinvio delle Dta residue e altri 800 milioni dalla replica della misura sull'Ifrs9 e sull'avviamento. L'Abi, riunitasi il 13 ottobre, ha ribadito la contrarietà a una nuova tassa sui profitti, giudicata retroattiva e lesiva del patrimonio, ma si è detta disponibile a un nuovo contributo volontario, purché sotto forma di anticipo di liquidità e non destinato a misure come la rottamazione delle cartelle. In studio Laura Serafini, Il Sole 24 OreModa, Urso convoca le associazioni del settore: Sistema Italia unito contro l'ultra fast fashionIncontro urgente a Palazzo Piacentini tra il ministro Adolfo Urso e i rappresentanti della filiera moda - tra cui Capasa, Sburlati, Lunelli, Marini e Vignolini - per affrontare la crisi del comparto. Urso ha annunciato un provvedimento contro l'invasione di prodotti a basso costo, completando il percorso legislativo avviato in Senato sulla trasparenza e la qualità del lavoro. Il nuovo intervento introdurrà la responsabilità estesa del produttore (EPR), imponendo anche ai marchi extra-Ue che vendono in Italia di rispettare le norme ambientali e di tracciabilità europee. Previsto anche un sistema volontario di certificazione "Filiera della moda certificata" sotto il controllo del Mimit e dell'Antitrust. L'obiettivo è difendere la concorrenza leale e valorizzare le imprese virtuose. Urso ha inoltre annunciato la convocazione del Tavolo della Moda per il 17 novembre, per definire un piano di rilancio del settore, penalizzato dal calo dell'export e dall'aumento dei costi produttivi. Ne parliamo con Luca Sburlati - Presidente Confindustria ModaCina sempre più in deflazione e aumenta l'export in Europa. Rischio invasione?La Cina è sempre più vicina a una spirale deflazionistica: a settembre i prezzi al consumo sono calati dello 0,3% su base annua e quelli alla produzione del 2,3%, confermando tre anni consecutivi di flessione. Pesano la crisi immobiliare, la domanda interna debole e la disoccupazione giovanile, mentre Pechino tenta di frenare la guerra dei prezzi con la campagna "anti-involuzione". Parallelamente, l'export cinese cresce dell'8,3% annuo, trainato da Asia e Unione Europea (+8,2%), mentre crollano le esportazioni verso gli Stati Uniti (-27%). Il rischio per l'Europa è un'invasione di merci cinesi a basso costo, effetto collaterale della guerra commerciale tra Washington e Pechino. Le tensioni si acuiscono dopo le nuove restrizioni cinesi all'export di terre rare, accusate dagli Usa di minacciare l'economia globale. Pechino replica promettendo di "combattere fino alla fine" nelle trattative commerciali. Il commento è di Fabio Scacciavillani, economista, editorialista Sole24 OreAumentano il numero e il valore dei veicoli commerciali in leasingIl mercato del leasing cresce del 5,2% nei primi nove mesi del 2025, con 26 miliardi di stipulato e quasi 559mila operazioni. Trainano i beni strumentali (+15,1%) e il comparto auto (+0,7%), grazie al balzo dei veicoli commerciali. A Milano, il 22 e 23 ottobre, si terrà la settima edizione del Salone del Leasing con 11 tavole rotonde dedicate a finanza, imprese e innovazione. Secondo Assilea, aumenta la quota di veicoli green (62,4% delle immatricolazioni leasing e noleggio) e il comparto immobiliare cresce del 3,5%, sostenuto dal segmento da costruire (+14,5%). Fortissimo il comparto aeronavale/ferroviario (+55,8%) e il leasing di impianti fotovoltaici (+24,9%). Il direttore generale Luca Ziero sottolinea che il leasing è uno strumento chiave per la crescita delle PMI: le imprese che lo utilizzano mostrano maggiore propensione all'espansione, alla digitalizzazione e all'export rispetto alla media nazionale. Interviene Luca Ziero, Direttore Generale Assilea